Emilia Faro

Blue palm 2015 acquerello su carta, 393 x 150 cm
Blue palm

2015

acquerello su carta, 393 x 150 cm

Palm, 2012, acquerello e grafite su carta, 400x150 cm
Palm, 2012, acquerello e grafite su carta, 400x150 cm
Emilia Faro
Emilia Faro
1960/2010, 2011 Acquerello su carta, cornice in plexiglass
1960/2010,

2011

Acquerello su carta, cornice in plexiglass

1960/2010, 2011 Acquerello su carta, cornice in plexiglass
1960/2010,

2011

Acquerello su carta, cornice in plexiglass

Untitled 2012 acquerelli su carta 500 x 250 cm
Untitled

2012

acquerelli su carta 500 x 250 cm

Emilia Faro
Emilia Faro
PINK FLOWER 2020 vegetale,resina, sabbia vulcanica, gesso, acquerello
PINK FLOWER

2020

vegetale,resina, sabbia vulcanica, gesso, acquerello

Branch#1 2018 vegetale, resina
Branch#1

2018

vegetale, resina

Genesis 2019 vegetali, resina, gesso
Genesis

2019

vegetali, resina, gesso

Biografia

Il percorso artistico di Emilia Faro vanta una confluenza di accenni di esperienza di vita personale riguardanti temi come la liberazione e la libertà e riflessioni più generali sulla condizione dell'uomo moderno e il suo rapporto con l'ambiente, l'Infinito e la Natura.

L'arte di Emilia Faro è pura e profondamente umana. Rappresenta gli istinti primari nella loro apparizione, ambivalenza, conflitti e sublimazione, ma soprattutto nella loro evoluzione. Il piacere e il dolore, Eros e Thanatos, che appartengono alla vita, sono rappresentati con naturalezza e dignità.

Bruttezza, pericolo e aggressività sono sempre in agguato, dietro le quinte: ostacoli, minacce e nemici da combattere e superare.

L'artista si mette a nudo con coraggio, mettendosi in mostra. Non propone una visione malamente dolce dell'esistenza. Il percorso di emancipazione autoterapica, che è presente nel processo creativo, trascende i fatti autobiografici, elevandosi all'epopea universale, creando un'odissea trasversale contagiosa e commovente, che coinvolge e travolge lo spettatore.

La natura, presente nelle sculture, è materna e complice. Protegge, purifica, salva e aiuta.

La ricerca di leggerezza, liberazione, trasformazione ed emancipazione dell'identità in fase di cambiamento è cruciale. La crisi, collegata al conflitto, si risolve progressivamente, attraverso l'ardua conquista di un equilibrio esistenziale, nel processo di adattamento alla realtà interna ed esterna.

Posizionare le figure in uno spazio quasi surreale e la scelta di un intervallo di tempo rallentato attivano un processo meditativo che libera, si prende cura, eleva e ti porta all'estasi.

Le creature rappresentate dall'Emilia, umane e non, sono protagoniste di brevi e intense esperienze magiche, simbolo di profondi cambiamenti. Sono statue, forme, manichini, modelli inanimati, elementi vegetali, esseri virtuali pieni di bellezza e mistero. Conquistano la vita attraverso la resistenza, il coraggio, la determinazione, la possibilità di abbandonare se stessi e gli altri e di lasciar andare se stessi e gli altri. Diventano umani, più di questo: mistici, sciamanistici e terapeutici.

Le loro vulnerabilità sono potenzialità e risorse.

Il deserto da cui sono partiti all'inizio di una storia si trasforma in un giardino floreale, l'Eden, dove la vita trionfa sulla morte

Mostre

MOSTRE PERSONALI
2019
Volcanic Plants, curated by Maria Chiara Di Trapani, Tineo dell'Orto Botanico, Palermo.
2018
Project room#9, Davide Paludetto gallery, Turin.
2017
Botanik, Green Island 2017, Milano fuorisalone, Milan.
2015
The Healing, curated by Olga Gambari, Videoinsight Foundation, Turin.

MOSTRE COLLETTIVE
2019
Wide VR Affordable art fair , Carte Scoperte, Milan.
www.sterlizie.com/digital-culture/affordable-art-fair-fiera-arte-realta-virtuale/ 
2018
Talìa: ricerche siciliane, curated by SPAZIO Y, Palazzo Savona, Palermo Manifesta 2018.
Premio Arteamcup, curated by Livia Savorelli , Matteo Galbiati, Fondazione Dino Zoli, Forlì.
2017
Equinox, cavalli e videoarte, curated by Rebecca Russo, Verona Fieracavalli, Verona. 
The Others fair, galleria Façade, Turin : Emilia Faro, Giulia Gallo, Enrico Partengo 
Ars Vivendi, trenta video d'arte della collezione Videoinsight, curated by Rebecca Russo.
Ivan Argote, Victor Alimpiev, Keren Cytter, Nezaket Ekici-Marcus Shahar, Emilia Faro, Kate Gilmore, Niklas Goldbach, Vladimir Houdek & Hana Polanska Tureckova, Polina Kanis, Ali Kazma, Ragnar Kjartansson, Kataryna Kozyra, Marcos Lutyens, Marcello Maloberti, Ursula Mayer, Anetta Mona Chisa – Lucia Tkàcovà, Vlad Nanca, Hans Op De Beeck, Beatrice Pediconi, Alejandro Almanza Pereda, Sasha Pirogova, Agnieszka Polska, Cheryl Pope, Laure Provoust, Julika Rudelius, Larissa Sansour, Marinella Senatore, Ulla Von Brandenburg, Koki Tanaka, Tobias Zielony
2016
Metamorphose, F.A.C. Collegno ( Torino ), curated by JB Fine Arts, Hamburg.
Alberto Di Fabio, Emilia Faro, Elena Von Hessen
2015
Madeinfilandia,  Pieve a Presciano AR,  3-4-5- 07/2015.
Order/Disorder, JB Fine Arts, Hamburg, Germany.
Emilia Faro, Henrik Eiben, Stefan Pehl, Charlotte McGowan-Griffin.
2014    
Art for Care, curated by Rebecca Russo, Videoinsight, Turin.
Yael Bartana, Laure Prouvost, Hans Op De Beeck, Kate Gilmore, Ragnar Kjartansson, Jana Sterback, Marcello Maloberti, Victor Alimpiev, Koki Tanaka, Ivan Argote, Vladimir Logutov, Anetta Mona Chisa & Lucia Tkacova, Vlatka Horvar, Michael Martychowiec, Marzia Migliora, Canab, Burku Gokcek, Cheryl Pope, Elena Kovylina, Naufuz Ramirez Figueroa, Emilia Faro, Mary Sue. 
2013
A Family Affair, Taylor Museum, Colorado Springs Fine Arts Center.
INSIGHT,rassegna di video d'artista dalla collezione Videoinsight, curated by Maurizio Giuffredi, Pinacoteca Nazionale, Bologna.
Ragnar Kjartansson, Emilia Faro, Polina Kanis, Sissi, Koki Tanaka, Julica Rudelius, Ursula Mayer, Keren Cytter, Kate Gilmore, Ull Von Brandenburg, Nathalie Djurberg, Laure Provoust, Tejal Shah.
2011
Officine dell'Arte dai workshop di Stefano Arienti e Italo Zuffi, curated by Chiara Agnello and Milovan Farronato Careof/Viafarini,Milan.
Laguna Art Prize, Nappe dell’Arsenale, Venice.
Bim Bum Art, Palazzo Tornielli, Ameno ( N0 ), curated by Francesca Gattoni.
Wall paper, curated by Federico Mazzonelli, Paolo Maria Deanesi Gallery, Rovereto.
Marco Belfiore, Giuseppe Armenia, Elena Arzuffi, Julie Berthier, Fran Bobadilla, Arnold Mario Dall’O, Giancarlo Dell’Antonia, Antonio De Pascale, Gabriele Di Matteo, Franklin Evans, Igor Eskinja, Bruna Esposito, Marco Fantini, Matteo Fato, Emilia Faro, Jaroslaw Flicinski, Stella Geppert, Diango Hernandez, Ivan Malerba, Dacia Manto, Jacopo Mazzonelli, Antonella Mazzoni, Piero ½ Botta, Erjon Nazerai, Laurina Paperina, Domenico Piccolo, Federico Pietrella, Peter Piller, Luca Pozzi, Simone Racheli, Marco Raparelli, Christian Schwarzwald, Tonel, Vedovamazzei, Ulrich Vogl.
Emilia Faro