Lorenzo e Simona Perrone
Biografia
Lorenzo e Simona usano libri veri sui quali infieriscono con acqua, colla e gesso, ottenendo così una materia prima sulla quale intervengono con vari materiali apparentemente estranei come filo spinato, vetro, sassi, legni e vernice bianca. Si opera così uno spostamento della percezione dalla dimensione semantica a quella simbolica: il volume viene plasmato e traslato verso un accentuato simbolismo che lo trasforma in scultura.
Alla fine, coperto di bianco, ogni libro, che sia fuso in bronzo, scolpito nel marmo o nel legno, diventa un Archetipo, simbolo di Cultura e Sapere e urla in silenzio per essere letto altrimenti. Sensibili alle problematiche contemporanee, la loro ricerca si evolve verso tematiche sociali e ambientali.
Lorenzo Perrone nasce a Milano, studia grafica e pittura, si diploma alla “Scuola del Libro” dell’Umanitaria” e frequenta i corsi di grafica e cinema alla “New School” e alla “School of Visual Arts” di New York
La sua vita professionale si sviluppa nel campo della grafica e della comunicazione tra Milano, Londra e New York.
Nel 2000 Perrone ritorna definitivamente alle aspirazioni artistiche giovanili lasciando il linguaggio urlato della pubblicità per quello apparentemente silenzioso della scultura.
Riparte dai due concetti portanti della sua formazione: i libri, come materia prima, per lui simbolo di Cultura salvifica e il Bianco. Comincia a lavorare ai LibriBianchi, libri veri sui quali infierisce con acqua, colla e gesso, spogliandoli del loro contenuto scritto, ottenendo così una materia prima su cui interviene con vari materiali apparentemente estranei e con vernice bianca che trasformano il libro in scultura. Sotto la coltre bianca i libri diventano archetipo di Cultura e urlano in silenzio per essere letti altrimenti.
Nel 2015 con la collaborazione di sua moglie Simona, Perrone allarga la sua produzione a grandi installazioni e al bronzo che avvicina il libro ad una vivibilità infinita.
Ancora e sempre LibriBianchi, ma il bianco dei bronzi non è bianco assoluto, è una patina, ricordo di una carta di antiche stratificazioni. L’artista vive e lavora a Milano. Collabora con biblioteche, librerie e partecipa a manifestazioni in cui la scrittura, la narrazione, la cultura e i libri sono sostenuti. Apprezzati da bibliofili e collezionisti, i suoi lavori sono esposti in numerose gallerie d'arte in Italia e all’estero.
Simona nasce e frequenta le scuole a Firenze, dove coltiva una profonda passione per la bellezza e la natura. Si forma con studi umanistici, ma è la sartoria di famiglia a darle l’imprinting professionale a Parigi dove si trasferisce e si esprime attraverso il costume e la moda per collaborare con riviste del settore e fotografi internazionali.
A metà anni ‘90 si trasferisce nella campagna toscana dove è co-fondatrice della Hand Made Group, piccolo studio creativo di design e comunicazione di nicchia con clienti stranieri. Eclettica per natura, riesce a coniugare questo con l’essere madre di tre figlie, l’attivismo sociale, lo studio dello yoga, progetti sostenibili legati alla terra, in una ricerca innovativa e continua di un’espressione creativa legata a valori etici che troverà il suo sfogo nell’incontro con Lorenzo e i LibriBianchi.
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