Info
La mostra indaga lo spazio in relazione allo spettatore e si esprime attraverso la
contaminazione dei media con l’utilizzo di pitture figurative, astratte, oltre a installazioni e opere ready-made.
“Stivali di Peter Pan”, l’installazione realizzata con materiali di riuso che dà il titolo alla personale, rappresenta un invito ai visitatori a compiere un viaggio sconosciuto,alla ricerca della propria identità.
La meta è l’isola che non c’è, emblema di un luogo metafisico anziché fisico, di quello spazio introspettivo e introiettivo presente in ognuno di noi e a cui è necessario accedere per comprendere chi siamo, cosa desideriamo e dove stiamo andando.
contaminazione dei media con l’utilizzo di pitture figurative, astratte, oltre a installazioni e opere ready-made.
“Stivali di Peter Pan”, l’installazione realizzata con materiali di riuso che dà il titolo alla personale, rappresenta un invito ai visitatori a compiere un viaggio sconosciuto,alla ricerca della propria identità.
La meta è l’isola che non c’è, emblema di un luogo metafisico anziché fisico, di quello spazio introspettivo e introiettivo presente in ognuno di noi e a cui è necessario accedere per comprendere chi siamo, cosa desideriamo e dove stiamo andando.